Sono una counselor

“Quel che sono è sufficiente, se solo riesco ad esserlo.” [C. Rogers]

Diventare ciò che sono è l’impegno che ho preso con me stessa nella vita. Riuscirci è il mio desiderio. Richiede tempo, pazienza, accettazione di sé, perseveranza, umiltà, amore, passione. Da questa esperienza personale di vita e di formazione, nasce la scelta di diventare Counselor e accompagnare le persone a prendersi cura di sé.

Perché serve un accompagnamento? Perché “Esiste un curioso paradosso: solo quando mi accetto così come sono, allora posso cambiare.” [C. Rogers]

È proprio così: se vuoi riuscire a cambiare, anche in una piccola cosa, bisogna che accetti chi sei e come sei. Solo allora, può iniziare il cambiamento. Ed è proprio qui che spesso ti fermi, prima ancora di iniziare, come se il cambiamento desiderato diventasse un traguardo irraggiungibile.

Attraverso le competenze relazionali e comunicative acquisite (sapere fare) e integrate con quanto sperimentato in prima persona (consapevolezza di sé), ti accompagno ad avviare il processo di cambiamento che desideri, a partire dall’accettazione di te.

Mi sono formata presso l’ASPIC di Roma, concludendo nel 2014 il master triennale in Gestalt Counseling, approfondito poi nel 2016 dal corso annuale di Counseling sessuologico. Nel frattempo ho svolto attività di tutoraggio di corsi e gruppi di evoluzione. Sono iscritta all’associazione professionale di Counseling Reico, n. 881.

La professione del counselor è disciplinata in base alla legge n. 4 del 14 gennaio 2013 (Gazzetta Ufficiale del 26 gennaio 2013), entrata in vigore il 10 febbraio 2013.